«Le condizioni di finanziamento per la proprietà d’abitazioni rimangono convenienti»

Cara Francesca, la domanda di abitazioni di proprietà in Svizzera si conferma molto sostenuta. A cosa è dovuto secondo te?
Il desiderio di possedere una casa di proprietà è ancora molto forte per via dei bassi tassi d’interesse e dei conseguenti costi di abitazione contenuti, e il settore ha evidenziato un’ottima tenuta alle crisi. Il recente aumento del tempo trascorso in casa ha alimentato il sogno di possedere una casa adeguata.

I criteri per la scelta di un’abitazione propria sono cambiati?
Penso che i criteri per la scelta di una casa di proprietà non siano cambiati, ma vista la situazione attuale è aumentata la consapevolezza abitativa. Molti dipendenti non sono più costretti ad andare ogni giorno in ufficio facendo i pendolari. Pertanto, gli immobili non centrali sono diventati più interessanti. Al contempo, i buoni collegamenti sono ancora in cima alla lista dei criteri. Rimane da vedere l’evoluzione concreta della società. Vi saranno senz’altro dei cambiamenti.

La crisi del coronavirus ha mostrato a molte persone l’importanza delle proprie quattro mura. Molti attribuiscono maggiore importanza all’offerta di spazio personale nonché all’accesso agli spazi verdi e ricreativi. Questi fattori sono ancora sostenibili?
L’esperienza del lockdown, dell’home office e del distanziamento sociale in generale ha senz’altro avuto un impatto a lungo termine sulle nostre esigenze abitative. Nel calcolo del beneficio personale, per molte persone le zone abitative più rurali e i locali supplementari hanno probabilmente acquisito una maggiore importanza. Tuttavia, non bisogna dimenticare che con i continui rincari i prezzi hanno raggiunto livelli molto elevati che rendono difficile a molte famiglie svizzere realizzare il sogno di possedere un’abitazione. 

Cosa possono aspettarsi le persone interessate ad acquistare un’abitazione propria visto il livello dei prezzi elevato?
Uno svantaggio che penalizza doppiamente i futuri proprietari di immobili è dato dai requisiti relativi al capitale proprio e dagli ostacoli normativi. Da un lato, a causa dei prezzi più elevati, ora le persone interessate a un immobile devono apportare un capitale proprio ancora maggiore rispetto al passato. Dall’altro, l’autorità di regolamentazione prevede una sostenibilità finanziaria del 5%. 

In altre parole, quanto più i prezzi degli immobili sono elevati, tanto maggiori sono l’ipoteca e il reddito necessario per ottenere un finanziamento, e questo nonostante tassi d’interesse ai minimi storici. Ciò costringe i potenziali acquirenti a scendere a determinati compromessi per quanto riguarda le dimensioni, la posizione o lo standard dell’immobile dei sogni.

Quali sono le tendenze generali nel tema dell’abitazione di cui occorre tener conto?
La domanda sostenuta di case di proprietà si scontra con un’offerta relativamente modesta che difficilmente aumenterà. Al contempo, le condizioni di finanziamento rimangono convenienti: non sono previsti aumenti dei tassi d’interesse per diversi anni, per cui gli interessi ipotecari dovrebbero restare vicini ai minimi storici. Tuttavia, non sono da escludere oscillazioni verso l’alto o verso il basso. 

Fintantoché la proprietà di abitazioni, oltre agli aspetti di autorealizzazione che le vengono attribuiti, presenterà un vantaggio rispetto alla locazione, bisogna aspettarsi una domanda sostenuta di case unifamiliari e appartamenti in condominio. Ciò rende difficile trovare un oggetto adatto.

Tuttavia, non bisogna lasciarsi scoraggiare. Vale la pena di informarsi bene e di avvalersi di un aiuto professionale per conoscere le possibilità offerte dalla situazione di vita attuale, nonché da quella futura.